È possibile allenare i pettorali con esercizi effettuati a casa? Se non è possibile andare in palestra, c’è il workout!
Diciamo la verità, un uomo con un bei pettorali ruba sempre lo sguardo non solo delle donne, ma anche di altri ragazzi che magari pensano “vorrei avere anche io quel fisico”. La parte superiore del busto di un uomo ha sempre un attenzione particolare, garantisce quella possenza fisica che dà anche tante soddisfazioni. Ciò non toglie che sono esercizi validi anche per le donne.
Solitamente per allenarsi e stare sempre in ottima forma, bisogna recarsi in palestra o in piscina, in cui gli sforzi per tenere ben allenati i pettorali sono anche più stancanti.
Ma se non è possibile recarsi in strutture sportive, c’è la possibilità di allenarsi a casa? Vediamo come.
Come allenare i pettorali
Un bel paio di pettorali definiti sono anche una bella soddisfazione dopo un periodo di sacrificio ed allenamenti. Ciò non vuol dire che bisogna smettere di continuare gli esercizi. Anzi, se si vuol restare in forma è obbligatorio continuare a praticare attività fisiche.
Se non è possibile iscriversi in palestra, c’è la possibilità di potersi allenare a corpo libero, senza attrezzi, panche o manubri. Se gli allenamenti sono svolti nel miglior modo possibile allora sì che i risultati possono vedersi.
Innanzitutto bisogna evidenziare che gli allenamenti a corpo libero, stimolano una tensione muscolare fondamentale mentre si praticano gli esercizi.
Uno dei primi esercizi per tonificare i pettorali sono le contrazioni: non è difficile, è sufficiente premere una mano contro l’altra, davanti al petto e tenere le spalle basse in modo da non coinvolgere anche la zona superiore del busto. Ripetere almeno per 15 volte.
Esercizi a corpo libero
Sono vari gli esercizi che aiutano ad allenare la zona dei muscoli del petto tra questi uno dei più importanti ed usati sono i push up pliometrici ossia i le cosiddette flessioni.
Questo esercizio permette di stimolare sia la zona alta dei pettorali che quella bassa attraverso delle flessioni compiute sulle braccia. Per effettuare correttamente le flessioni, il palmo delle mani deve essere ben fermo sul pavimento e le braccia devono restare perpendicolari alle spalle, in modo da formare un angolo a 90° con il gomito. Cerchiamo di staccarci da terra il più in alto possibili e ripetere per una decina di volte.
C’è anche la plank, uno degli esercizi in cui è fondamentale mantenere bene la posizione, altrimenti potranno esserci dei problemi muscolari. Tenere una posizione a terra proni, con i gomiti in appoggio, le braccia flesse a 90° rispetto al busto, e le gambe distese semi divaricate. In questo modo si stimolano più parti del corpo, pettorali, dorsali ed addominali.
Poi ci sono le dips con le parallele o con le sedie: prendiamone due e posizionare gli schienali uno contro l’altro poi mettiamoci tra le due sedie e con le braccia cerchiamo di sollevare le gambe in modo da non appoggiare più i piedi per terra e piegare le braccia e formare con i gomiti un angolo da 90°. Ripetere per 10 volte.
Una volta preso il passo e l‘abitudine vanno bene 3 allenamenti settimanali nelle proprie mura domestiche e se c’è anche della bella musica come sottofondo, gli esercizi saranno anche più stimolanti.